PROGRAMMA
- Introduzione
- La Geotermia a bassa entalpia nel Lazio negli ultimi 15 anni e la legge regionale
- Le tre tipologie di sonde geotermiche: verticale, orizzontale e acqua di falda
- Le parti dell’impianto geotermico: sonde, centrale termica, distribuzione, cloud
- Integrazione geotermico-fotovoltaico negli edifici NZEB
- Risparmio energetico e varie tipologie di impianto geotermico: esempi realizzativi
- Domande & Risposte
Progettazione dell’impianto
Per gli impianti centralizzati la fase progettuale è molto importante per garantire l’affidabilità del sistema.
L’impianto geotermico ben si presta ad applicazioni condominiali centralizzate per ragioni di efficienza e di investimento iniziale, ben ripartito fra le unità immobiliari.
Per la realizzazione dell’impianto il primo contatto avviene con l’investitore che costruisce il condominio o con il progettista dell’edificio per conto dell’investitore.
In questa prima fase si lavora insieme al progettista per definire la tecnologia più adatta, oppure per individuare l’area più adatta alle perforazioni geotermiche.
Scelta dell’impianto
Altro fattore determinate è la produzione di acqua calda sanitaria. Geotermia Italia propone impianti geotermici centralizzati per il riscaldamento e il raffrescamento con due possibili alternative per la produzione di acqua calda sanitaria. Centralizzata oppure autonoma a seconda delle dispersioni previste per l’impianto di ricircolo. Occorre porre molta attenzione a questo aspetto. Infatti se con il sistema centrallizzato di riscaldamente e raffrescamnete si ottiene un notevole risparmio energetico, questo non è garantito per l’acqua calda sanitaria. Il sistema ACS ha bisogno di un ricircolo per poter essere efficacemente distribuita in tutte le unità immobiliari. Il ricircolo per sua natura potrebbe presentare perdite di energia se non attentamente valutato.
Realizzazione della centrale termica
Il locale tecnico per l’impianto geotermico non è tenuto a rispettare specifici vincoli di sicurezza, al contrario di quanto richiesto per le caldaie tradizionali. All’interno del locale tecnico verranno posizionate le pompe di calore geotermiche, gli accumuli dell’acqua tecnica e sanitaria (se centralizzata). Saranno inoltre presenti tutti gli accessori necessari al completamento della centrale termica. Ad esempio i gruppi di rilancio alle colonne montanti e i moduli di contabilizzazione di ciascun appartamento.
Scelta della pompa di calore geotermica
In base alle caratteristiche dell’impianto e dell’edificio viene scelta la pompa di calore più adatta. In fase di progettazione si potrà altresì optare per un sistema di pompe di calore in cascata, oppure multi-stadio. In questo modo sarà possibile garantire sia una parzializzazione dei consumi sia un sistema di backup in caso di guasti.
Risparmio energetico
Per ogni kWh di energia elettrica utilizzata da una pompa di calore si ottengono almeno 4 kWh di energia termica. Oltre il 75% dell’energia erogata da una pompa di calore è infatti messo a disposizione dalla Natura.
L’utilizzo dell’energia elettrica anziché dei combustibili fossili dà la possibilità di integrare la pompa di calore con un impianto fotovoltaico. Con l’utilizzo di pompe di calore geotermiche di tipo inverter si realizza una vera e propria simbiosi con un eventuale impianto fotovoltaico condominiale. In questo modo possiamo aumentare il risparmio energetico complessivo.
L’assenza di combustione riduce i costi di esercizio e manutenzione. La pompa di calore geotermica può essere paragonata a un normale elettrodomestico.
Questi sistemi sono assolutamente eco-compatibile e sono un grande opportunità per ottenere edifici di classi energetiche molto elevate, NZEB o quasi passive.
Realizzazione dello scambiatore geotermico
Per applicazioni residenziali centralizzate normalmente di preferisce adottare lo scambiatore a circuito chiuso.
Gli scambiatori a circuito chiuso possono essere di due tipi.
Scambiatore verticale (sonde geotermiche di profondità media 100 metri). Le perforazioni verticali possono essere eseguite nell’area di sedime dell’edificio prima della sua realizzazione.
Scambiatore orizzontale che prevede lo sbancamento superficiale.
Sul cantiere utilizziamo esclusivamente personale qualificato e certificato. Ogni lavoro ha un Responsabile interno. Il Responsabile seguirà ogni singola fase dell’installazione e coordinerà i lavori in base alle esigenze delle altre ditte presenti in cantiere. Si occuperà di controllare le tempistiche di realizzazione previste e del rispetto della normativa vigente. Ogni nostro lavoro si basa su un GANTT concordato con il Direttore dei Lavori e con la Committenza.
Impianto geotermico centralizzato
Installazione sonde geotermiche verticali
Installazione centrale termica condominio.
Gestione, monitoraggio e manutenzione dell’impianto
Per ragioni di affidabilità il condominio potrà contare su un sistema di controllo e monitoraggio remoto. Il sistema comunica tempestivamente qualsiasi criticità inviando delle notifiche sullo smartphone del manutentore o altro incaricato.
I dati su consumi e prestazioni registrati dal sistema verranno utilizzati da diversi tipi di utenza.
L’utente finale potrà disporre di informazioni storiche su consumi e spese.
L’assistenza tecnica potrà disporre di dati aggiornati sull’attività dell’impianto.
L’amministratore di condominio, oppure la ditta incaricata, potrà accedere ai dati di consumo e generare la bollettazione da distribuire a tutti i condòmini.